Nel discorso al Senato del neo Presidente del Consiglio Mario Draghi sono stati affrontati moltissimi temi che riguardano la ripartenza del nostro paese. Tra questi, un’attenzione senza precedenti è stata dedicata al ruolo centrale degli ITS all’interno di una rinnovata strategia di rilancio dell’istruzione e della formazione in Italia.
Il Presidente Draghi, sulla scorta di iniziative politiche già avviate dai precedenti governi, ha dichiarato che sono in arrivo ingenti risorse volte a finanziare la crescita e lo sviluppo degli ITS, precisando che il Programma Nazionale di Ripresa e Resilienza assegnerà 1,5 md a questi Istituti, ovvero 20 volte il finanziamento di un anno normale pre-pandemia. L’obiettivo dichiarato è quello di allineare il nostro sistema educativo alle esperienze di Germania e Francia che, ormai da anni, hanno reso queste realtà un asset fondamentale per collegare il percorso d’istruzione al mondo del lavoro.
È motivo, per noi, di grande soddisfazione che questo tema sia venuto alla ribalta del dibattito pubblico in un’occasione così importante, acquisendo grandissima risonanza mediatica. La cronica incapacità del nostro sistema educativo nel creare percorsi volti a formare figure professionali rispondenti alle esigenze del mercato del lavoro offre, oggi ancor di più, la possibilità di un nuovo protagonismo degli ITS. Già adesso si stima che sono aperte numerose posizioni professionali che non trovano candidature adatte a ricoprirle, gli Istituti Tecnici Superiori rispondono proprio a questa domanda adeguando le conoscenze e competenze dei giovani rispetto alle nuove tecnologie che stanno rivoluzionando il tessuto produttivo del mondo aziendale ed imprenditoriale.
Di seguito una piccola rassegna stampa con tutti i link alle principali testate giornalistiche che hanno parlato dell’argomento: